Le risorse ordinarie e straordinarie per il sistema educativo nelle regioni italiane: un approfondimento attraverso i Conti Pubblici Territoriali.
Il tema dell’Istruzione è al cuore del dibattito sulle riforme necessarie per ridurre i divari di competitività tra le regioni italiane e tra il nostro paese e quelli più evoluti in seno all’OECD.
Una corretta allocazione delle risorse è la chiave per raggiungere obiettivi di efficienza, qualità e equità dell’educazione erogata dal nostro sistema scolastico. La costruzione di un quadro informativo affidabile e tempestivo delle risorse disponibili per il sistema educativo pubblico nelle Regioni è un prerequisito fondamentale per l’analisi, la programmazione e la valutazione degli effetti degli interventi.
L’Ires Piemonte, in collaborazione con il nucleo centrale CPT (Conti Pubblici Territoriali) dell’Agenzia della Coesione Territoriale e il nucleo regionale piemontese CPT, ha avviato un progetto di ricerca finalizzato a individuare l’ammontare delle risorse messe a disposzione per il sistema dell’istruzione nei territori, sia dagli strumenti della programmazione comunitaria, (in particolare dal Fondo Sociale Europeo -FSE e dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale -FESR), sia da strumenti differenti (aggiuntivi rispetto alla spesa ordinaria, anche a finanziamento nazionale).
Queste risorse sono destinate a favorire il più possibile interventi volti a creare un sistema di istruzione e formazione di elevata qualità nelle regioni italiane.
Per saperne di più, nel rapporto Finanza Territoriale 2019: "Le risorse pubbliche per il sistema educativo nelle ripartizioni italiane. Una ricostruzione attraverso i Conti Pubblici Territoriali", di Santino Piazza.