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Il Piano Regionale delle Attività Estrattive - PRAE





2017-2022

Area tematica
  • Ambiente e Territorio
  • Industria e Servizi

Attività

Nel 2016 la Regione ha emanato la L.R. 23/2016 “Disciplina delle attività estrattive: disposizioni in materie di cave”, che prevede, all’art. 3, la realizzazione del Piano regionale delle attività estrattive (PRAE) e che costituisce il quadro di riferimento del progetto. Il PRAE è un documento programmatico finalizzato a orientare le attività estrattive verso un migliore equilibrio e una più efficiente produzione, riducendo la compromissione di suolo e limitandone il consumo, favorendo il riciclo degli sfridi e dei materiali di risulta, promuovendo la salvaguardia e la valorizzazione dei minerali di cava, migliorando la sicurezza e la qualità della produzione.
IRES Piemonte partecipa alla redazione del PRAE a partire dal 2017 e fino ad oggi sono stati prodotti diversi documenti: il Documento propedeutico al PRAE, il Documento Programmatico e il Rapporto ambientale al fine della VAS. Tra il 2021 e il 2022 devono essere realizzate le seguenti attività: l’elaborazione del documento del PRAE corredato dalla cartografia e del rapporto ambientale per la VAS; la rielaborazione del PRAE corredato del rapporto ambientale, della dichiarazione di sintesi e del piano di monitoraggio, a seguito della seconda conferenza di co-pianificazione e valutazione nonché a seguito del parere motivato espresso dalla Regione relativo alla VAS.
Il progetto si sviluppa in stretto coordinamento con il Settore Polizia mineraria, cave e miniere per mandato della Regione Piemonte e in collaborazione con gli Atenei torinesi e il CNR.

Obiettivo del progetto

L’obiettivo generale del progetto è fornire assistenza alla Regione in tutte le fase della redazione del PRAE.
Un secondo obiettivo è la riorganizzazione della Banca Dati delle Attività Estrattive (BDAE) regionale.
Come contributo organizzativo IRES coordina gli esperti del Tavolo tecnico coinvolti nel processo di piano ed è responsabile della redazione dei documenti di piano. IRES fornisce inoltre un contributo a: i) l’inquadramento socioeconomico e territoriale del comparto estrattivo, ii) la determinazione dei fabbisogni, iii) la raccolta di dati sui processi produttivi, i materiali estratti e la localizzazione delle aree di scavo, iv) l’analisi del quadro dei vincoli normativi e l’identificazione dei poli e bacini estrattivi ai sensi del PRAE; la determinazione dei poli estrattivi e l’analisi della congruità urbanistica, la stesura della bozza di Piano.
Nel 2022 si propone l’aggiornamento delle precedenti stime sui fabbisogni dei prodotti da cava, la simulazione di uno scenario di medio-lungo periodo ed una possibile quantificazione degli impatti del PNRR.

Metodo di lavoro

L’iter procedurale del piano contenuto nella L.R. 23/2016 costituisce il quadro di riferimento unitario delle attività e di alcuni aspetti metodologici.
La redazione del PRAE avviene attraverso un processo di concertazione tecnico-istituzionale su tre Tavoli: Tavolo ristretto di piano. Tavolo tecnico allargato. Tavolo istituzionale inter-assessorile. Inoltre, sono previsti Tavoli territoriali con gli operatori del settore a seguito della scelta della Regione Piemonte di effettuare una pianificazione partecipata.
Strumento fondamentale del processo di piano è stato il questionario on-line, gestito da IRES e inviato nel giugno 2018 a 240 operatori del settore e 500 amministrazioni comunali. Esso costituisce la base conoscitiva del PRAE e il modello per la riorganizzazione della Banca Dati ed è aggiornato con le risposte degli operatori a seguito dei Tavoli territoriali.
Utilizzo del Modello PROMETIA in dotazione all’istituto per le simulazioni di scenari di medio-lungo periodo e la quantificazione degli impatti del PNRR.

Tempistiche: Gennaio 2017 - Dicembre 2022

Prodotti attesi

Piano Regionale delle Attività Estrattive, Rapporto ambientale, Sintesi non tecnica di piano.
Riorganizzazione della Banca Dati delle Attività Estrattive (BDAE) regionale.
Report tematici e Documenti intermedi per il Piano.
Articoli divulgativi e/o scientifici.

Responsabile di progetto
Vittorio Ferrero

Gruppo di lavoro

Per IRES Piemonte: Ilario Abate Daga, Fiorenzo Ferlaino, Claudia Galetto, Simone Landini, Ludovica Lella, Santino Piazza, Domenico Savoca, Lucrezia Scalzotto, Francesca Talamini.
Inoltre: il personale della Regione Piemonte, ricercatori dell’Università e del Politecnico di Torino, ricercatori del CNR.

Finanziamento

Finanziato da contributo della Direzione Competitività della Regione Piemonte; in parte dal contributo istituzionale dell’IRES Piemonte.


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