Negli ultimi 15 anni gli adulti che si sono iscritti all'università "per la prima volta" sono diminuiti del 75%.
Questa drastica diminuzione va in controtendenza rispetto a ciò che auspicano studiosi e organizzazioni internazionali, secondo cui i cambiamenti tecnologici e produttivi, l'automazione, l’obsolescenza delle conoscenze, sono fattori che impongono alla popolazione adulta il ritorno agli studi.
Lo studio "Adulti e università: un incontro difficile? Un’esplorazione del fenomeno attraverso la realtà" di A. Stanchi, cerca di individuare le ragioni di questo paradosso, indagando il ruolo e le attività delle università italiane e, in particolare, di quelle piemontesi.